iconologia e bibliografia

Iconologia
overo descrittione dell'imagini universali cavate dall'antichità et da altri luoghi da
Cesare Ripa Perugino, opera non meno utile, che Gigliotti, MDXCIII, con Privilegio et con Licenza de' Superiori.

Ripa, Cesare (1560?-1625)
Iconologia del Cavaliere Cesare Ripa
Perugino Notabilmente Accresciuta d'Immagini, di Annotazioni, e di Fatti dall'Abate Cesare Orlandi...
5 vols. Perugia: Stamperia di Piergiovanni Costantini, 1764-67.
Libro con belle xilografie in seppia pubblicate in Internet

Prima edizione elettronica in database
3 dicembre 2007 - elaborazione di ASiM
wwww.asim.it - www.archivi.info

ICONOLOGIA

Biblioteca

Stampa

Studio

Storia

 

Vedi TABELLA: ICONOLOGIA

Torna alla Lista 

Voce CUPIDIGIA
Descrizione DONNA, ignuda, che habbia bendati gli occhi con l'ale alle spalle. La Cupidità è un appetito fuor della debita misura, che insegna la ragione, però gl'occhi bendati sono segno, che non si serve del lume dell'intelletto. L'ale mostrano velocità, colle quali essa segue ciò, che sotto specie di buono, e di piacevole le si rappresenta. Si fà ignuda perché con grandissima facilità scopre l'esser suo.

DESIDERIO o CUPIDIGIA
DONNA, ignuda, e alata, che mandi fuora dal cuore una fiamma ardente. Il desiderio è un intenso volere d'alcuna cosa, che all'intelletto per buono si rappresenti; e però tal operatione ha assai dell'imperfetto, e all'intelletto della materia prima si assomiglia, la quale dice Aristotele desiderar la forma nel modo, che la femina desidera il maschio, e con ragione, essendo l'appetito di cose future, e, che non si possedono. Però il desiderio sotto forma di donna si rappresenta. Le ali notano la sua velocità, che in subito viene, e sparisce. La fiamma ci dimostra il Desiderio essere un fuoco del cuore, e della mente, che quasi a materia secca s'appiglia, tosto, che gli si presenta cosa, che habbia apparenza di bene.