iconologia e bibliografia

Iconologia
overo descrittione dell'imagini universali cavate dall'antichità et da altri luoghi da
Cesare Ripa Perugino, opera non meno utile, che Gigliotti, MDXCIII, con Privilegio et con Licenza de' Superiori.

Ripa, Cesare (1560?-1625)
Iconologia del Cavaliere Cesare Ripa
Perugino Notabilmente Accresciuta d'Immagini, di Annotazioni, e di Fatti dall'Abate Cesare Orlandi...
5 vols. Perugia: Stamperia di Piergiovanni Costantini, 1764-67.
Libro con belle xilografie in seppia pubblicate in Internet

Prima edizione elettronica in database
3 dicembre 2007 - elaborazione di ASiM
wwww.asim.it - www.archivi.info

ICONOLOGIA

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Voce CORTE
Descrizione DONNA, giovine, con bella acconciatura di testa, vestita di verde, e di cangiante, con ambe le mani, si alzi il lembo della veste dinanzi, in modo, che scuopra le ginocchia, portando nella veste alzata molte ghirlande di varie sorti di fiori, avrà a i piedi una statuetta di Mercurio, alla quale si appoggierà alquanto, e dall'altra banda un paro di ceppi; sarà la terra, ove si posa, sassosa, ma sparsa di molti fiori, che dalla veste le cadano ne' piedi, e avrà le scarpe di piombo. La Corte è una unione di uomini di qualità alla servitù di persona segnalata, e principale, e se bene io di essa posso parlare con qualche fondamento, per lo tempo, che vi hò consumato dal principio della mia fanciulezza sino a quest'hora, nondimeno racconterò solo l'Encomio di alcuni, che dicono la Corte essere gran maestra del vivere humano, sostegno della politezza, scala dell'eloquenza, teatro de gli honori, scala delle grandezze, e campo aperto delle conversationi, e delle amicitie; che impara di ubbidire, e di commandare, di esser libero, e servo, di parlare, e di tacere, di secondar le voglie altrui, di dissimular le proprie, di occultar gli odij, che non nuocono, di ascondere l'ire, che non offendono, che insegna esser grave, e affabile, liberale, e parco, severo, e faceto, delicato, e patiente che ogni cosa sà, e ogni cosa intende de' secreti de' Principi, delle forze de' Regni, de' provedimenti della Città, dell'elettioni de' partiti, della conservatione delle fortune et, per dirla in una parola sola, di tutte le cose più honorate, e degne in tutta la fabrica del Mondo, nel quale si fonda, e afferma ogni nostro oprare, e intendere. Però si dipinge con varie sorti di ghirlande nella veste alzata, le quali significano queste odorifere qualità, che essa partorisce, se bene veramente molte volte a molti con interesse delle proprie facoltà, e quasi con certo pericolo dell'onore, per lo sospetto continuo della perdita della gratia, e del tempo passato, il che si mostra nelle ginocchia ignude, e vicine a mostrare le vergogne, e ne' ceppi, che lo raffrenano, e l'impediscono.