iconologia e bibliografia

Iconologia
overo descrittione dell'imagini universali cavate dall'antichità et da altri luoghi da
Cesare Ripa Perugino, opera non meno utile, che Gigliotti, MDXCIII, con Privilegio et con Licenza de' Superiori.

Ripa, Cesare (1560?-1625)
Iconologia del Cavaliere Cesare Ripa
Perugino Notabilmente Accresciuta d'Immagini, di Annotazioni, e di Fatti dall'Abate Cesare Orlandi...
5 vols. Perugia: Stamperia di Piergiovanni Costantini, 1764-67.
Libro con belle xilografie in seppia pubblicate in Internet

Prima edizione elettronica in database
3 dicembre 2007 - elaborazione di ASiM
wwww.asim.it - www.archivi.info

ICONOLOGIA

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Voce BIASIMO
Descrizione VECCHIO, magro, pallido, con bocca aperta, e chinato verso la terra, la quale ei va percotendo con un bastone, che ha in mano. Così fingevano gli antichi Momo, Dio della riprensione, e del biasimo. Si dipinge vecchio perché è proprietà de' vecchi di biasimare sempre le cose d'altri, o perché si conosca la loro prudenza imparata con l'esperienza di molti anni, o per lodar l'età passata, o per porre freno alla licenza giovanile. Si dipinge ancora vecchio, perché il biasimo nacque da un parto con la natura, antichissima madre di tutte le cose, e dell'uomo in particolare, che, subito creato, nel gustar delle sue prime delicie, volle maculare con la bocca immonda le pure, e vere lodi del suo Creatore, biasimando la volontà sua, che gli havea prohibito il pomo ond'egli si comprò la morte. Si fà ancora vecchio, essendo la vecchiezza simile al Verno, che spoglia i tempi d'ogni allegrezza, perché il biasimo toglie ogni occasione di piacere, e di gusto. È secco, e pallido perché tale diviene spesso chi biasima per l'invidia, che quasi sempre muove il biasimo, e chi è biasimato per lo cordoglio, che gli soprabonda nel core. Stà con la bocca aperta perché il biasimo stà nell'opinione de gli uomini, e nasce dalla concordanza di molte lingue in una attione per scemarne la lode. Mira la terra, perché il fine di chi biasima non può esser se non vile appoggiandosi massime all'arido legno dell'adulazione.